
Ci risiamo! Dopo la denuncia da parte del Movimento Cinque Stelle di Volla in merito ad attività extra scolastiche svolte a pagamento nelle ore di svolgimento delle lezioni presso l'istituto Comprensivo Statale "Matilde Serao" scuola elementare di Via Caduti di Nassiria di Volla, (come da articolo risalente al 26-10-2012), grazie alla quale ci fu un chiarimento con il Preside, che riformulò tutto, spiegando che vi fu un errore di "organizzazione", siamo all'ennesima beffa.
Si perché nel medesimo istituto, è in atto una ristrutturazione molto "originale" delle aule, dato che i costi dovranno accollarseli i cittadini vollesi i cui figli frequentano l'istituto, come se non bastasse la già pesante tassazione cui sono sottoposti tutti i cittadini italiani.
Il tutto viene presentato come "un progetto per i bambini" (che li si voglia avviare al mestiere di imbianchino?), intitolato Progetto Pittura,
La stessa richiesta fu avallata anche da una piccolissima minoranza di genitori, se non uno solo, nell'Istituto Comprensivo Statale Falcone, di via Manzoni, dove vi fu una palese bocciatura da parte della Preside.
Il progetto consisterebbe nel versare una quota di 5.00 € per alunno, per far fronte alle spese di tinteggiatura delle aule,
Al ché i cittadini si pongono una domanda che nasce spontanea: perché le condizioni minime di decoro di una struttura pubblica, che dovrebbero essere garantite dall'amministrazione pubblica, vengono accollate ai cittadini che, pagando le tasse, dovrebbero già averne diritto? Se si va sul sito del Comune di Volla, nella sezione Albo Pretorio, vi sono le determine degli appalti per le scuole, ne citiamo una:
Inoltre, nella stessa sezione vi sono altre determine { VEDI FOTO SOTTO } che informano dell'acquisto di materiale di ferramenta, per la manutenzione nelle scuole,
quindi, perché i cittadini devono pagare loro le spese? Mancano i soldi? Se solo guardiamo alle varie manifestazioni, ci si rende conto che forse non vi è la volontà, vogliamo infatti ricordare ai lettori, che oltre alle belle e varie iniziative, se pur lodevoli, tipo festa della Mamma, per la quale l'acquisto di fiori è costato ben 700,00 €, vi è l'obbligo per le amministrazioni pubbliche di garantire i servizi pubblici essenziali, o forse le manifestazioni servono a distrarre l'attenzione dei cittadini dai veri problemi che la cittadina versa?
I cittadini aspettano fiduciosi, una tempestiva risposta, ricordando una frase del Principe Antonio De Curtis: ca nisciun e fess !!
http://www.youtube.com/watch?v=6x5rY7EoygA
Movimento Cinque Stelle Volla.
Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /home/hermes280/movimentovolla.it/htdocs/front/articolo.php on line 28